Satnam Singh, il bracciante morto nei campi di Latina. Sabato 22 giugno la manifestazione Flai e Cgil

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“Ci rubano il lavoro mentre perdono la loro vita”
Satnam Singh
Non ce l’ha fatta Satnam Singh il bracciante indiano che lunedì 17 giugno aveva perso un braccio, amputato da un macchinario per il taglio del fieno mentre stava lavorando nei campi intorno a Latina, nell’area agricola dell’agro pontino, nel Lazio.
Nonostante le condizioni gravissime il padrone lo aveva caricato sul furgone per poi lasciarlo ferito davanti a casa con il braccio amputato in una cassetta della frutta. Un gesto brutale e privo di umanità che ha scosso tutte e tutti. Il 31enne è morto ieri, 19 giugno all’ospedale San Camillo di Roma nonostante i tentativi fatti dai chirurghi per salvargli la vita.

A raccontare il tragico incidente è stata la segretaria generale Federazione Lavoratori AgroIndustria (Flai Cgil) di Latina, Hardeep Kaur. “Era una scena surreale – ha detto – non sembrava vero. Purtroppo sul territorio inizia a esserci un atteggiamento sempre più violento da parte dei datori di lavoro. Nessuno controlla, nessuno prende provvedimenti, pensano di poter fare quello che vogliono”. Singh non aveva un contratto regolare e per ora Antonello Lovato, 37 anni, suo datore di lavoro risulta l’unica persona indagata. L’accusa è quella di omicidio colposo, omissione di soccorso e violazione delle norme sulla sicurezza. Intanto oggi un altro ragazzo di 18 anni è morto dopo essere stato schiacciato da un pezzo di un macchinario agricolo, una seminatrice, a Brembio (Lodi). Si chiamava Pierpaolo Bodini. L’incidente mortale sul lavoro si è verificato attorno alle 10 in un’azienda di via Cavour.

Immediate le reazioni dei sindacati: sabato 22 giugno la categoria della Cgil che si occupa dei lavoratori del settore, la Flai Cgil, ha proclamato lo sciopero nel settore agricolo a Latina, contro il caporalato, il lavoro nero e lo sfruttamento. Ci sarà quindi una manifestazione indetta dalla Cgil e la Flai Cgil di Frosinone Latina, congiuntamente alla Cgil e alla Flai Cgil di Roma e Lazio, dalle ore 17.00 in piazza della Libertà a Latina.
Una manifestazione – si legge in una nota – per chiedere dignità, rispetto per la salute e la sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori e l’impegno di tutte le istituzioni, le forze politiche e sociali nel contrastare lo sfruttamento, il caporalato e le condizioni disumane, spesso avvallate da norme che alimentano la clandestinità, in cui sono costrette a lavorare le persone nel settore agricolo e non solo”.

La raccolta fondi per sostenere la famiglia di Satman Singh

“Non lasciamo sola la famiglia di Satnam Singh, il bracciante lasciato a morire in modo atroce e barbaro a Latina dopo un gravissimo incidente sul lavoro”.
Si tratta dell’appello della Cgil di Roma e Lazio, della Flai Cgil di Roma e Lazio, della Camera del Lavoro di Frosinone e Latina e la Flai Cgil di Frosinone e Latina che promuovono una raccolta fondi a sostegno della famiglia di Satnam. È possibile donare attraverso bonifico bancario su:
Conto BPER intestato alla CGIL di Roma e del Lazio all’iban: IT16L0538703207000035325085 con causale: “Fondo sostegno famiglia Satnam Singh”.